PSI Ceccano denuncia cambio di destinazione d’uso di fondi comunitari

CECCANO. Ad agosto 2021 con delibera numero 162 la giunta Caligiore decideva la bonifica del Belvedere con “Approvazione progetto esecutivo per interventi di bonifica e messa insicurezza della vegetazione infestante sita nel belvedere del comune di Ceccano”.
La giunta ha deciso di utilizzare così il finanziamento ricevuto dal Governo nell’ambito del Fondo di Sviluppo e Coesione, in pratica fondi della Comunità europea che possono essere utilizzati per lo sviluppo territoriale sostenibile, sono compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, nonché’ interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Ma l’amministrazione ha deciso di utilizzarli per la bonifica di un’area privata. Nonostante le remore dell’opposizione ed in particolar modo di noi Socialisti che in varie situazioni abbiamo fatto sentire il nostro dissenso.
Il costo della bonifica è stato 130mila euro su un suolo che purtroppo non era nella disponibilità del comune (come erroneamente scritto nella delibera); di conseguenza noi cittadini ci troviamo a pagare un risarcimento ai privati di 20mila euro, a causa di incompetenza e mancanza di conoscenze.
Nonostante le centinaia di euro spese inutilmente nel 2021 la zona ora è lasciata nel degrado più assoluto, zona che funge da discarica di rifiuti pericolosi di dubbia natura e forse anche di rifiuti speciali pericolosi in pieno centro con totale disinteresse dell’amministrazione.
Potrebbe diventare, se non vengono fatti adeguati controlli, un problema di salute pubblica.
Ceccano, 17 maggio 2023
(Si inviano foto del 17/05/23 in allegato)