Arte in movimento è la nuova “fatica artistica” dell’artista Mario Patrizi
di Fausta L’Insognata Dumano*
Arte in movimento è la nuova ”fatica artistica” dell’artista Mario Patrizi alla villa comunale di Frosinone visitabile fino al 28 gennaio, tutti i giorni il pomeriggio dalle 16 alle 19 ,30, curatore della mostra Alfio Borghese.
L’arte del raccontare emozionandosi, frusinate, inizia il percorso artistico sotto la guida del Maestro Caputi, un suo ritratto ti accoglie nella sala dei ritratti.
L’ opera che ho scelto per parlare della mostra è invece il suo autoritratto. Ogni tela esposta potrebbe essere un racconto, è il fotografo che racconta la realtà, un figurativo. La realtà che diventa storia, un bambino segue la Dad, mentre in un’ altra tela dei contadini sono ritratti con la mascherina, sono opere realizzate durante il Covid.
Accanto ai ritratti troviamo la bellezza della natura, nature morte, utensili e un inno alla Ciociaria, un invito a smarrirsi nel lago di Posta Fibreno.
In tanti hanno scritto sull’ artista da Gabriele Mattacola a Marcello Carlino. Un artista molto impegnato, il suo curriculum è pieno di mostre e di riconoscimenti. Non ha una formazione artistica ‘‘scolastica” ma è stato ”a bottega” del Maestro Caputi.
Un’opera si discosta dalle altre tele in movimento verso l’astrattismo, un connubio con la presenza dei ritratti dei nipoti, quest’opera ruota.
Conversare con lui è un piacere.
Arte del raccontare emozionandosi
*Fausta Dumano, Docente di Lettere del Liceo Artistico Statale “Bragaglia”-Frosinone
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