Era il grafico di Rifondazione Comunista
di Fausta l’Insognata Dumano
MEMORIA. Come un uragano si è diffusa la notizia dell’ improvvisa morte di Sergio Riti, meglio conosciuto con il nome di Joe Riot ..
Sergio è stato strappato al mondo e alla vita ancora giovane in pochissime ore. Sergio amava la vita e il suo lavoro da grafico.
Nella fattoria dove viveva con il padre era circondato da animali, che curava e salvandoli dall’abbandono.
L’ho conosciuto quando faceva il grafico per Rifondazione Comunista. A casa ho conservato manifesti e locandine nate dalla sua creatività.
Abbiamo percorso Roma in lungo e in largo ai tempi della militanza in Rifondazione Comunista, consumando scarpe alla ricerca di un altro mondo è possibile.
Lunghe chiacchierate notturne, i famosi pigiami party in rete insieme a Federica e Giacomo.
Proprio Federica è stata la prima a diffondere la scomparsa di Sergio e come in un tam tam è circolata sulle bacheche degli amici.
Sergio nella mia vita non è stato il compagno di un altro mondo è possibile, ma anche il mio ”medico della natura”, aveva sempre un rimedio che veniva dalla natura, dalle ricette della ”nonna”: il bicarbonato con il limone ”la sua medicina”.
Scherzando lo chiamavo “stregone”. Nella chat conservo l’ ultimo messaggio , una settimana fa ” Prova a fare un impacco olio di mandorla, rosmarino e olio di ricino
….un valzer di foto che raccontano i nostri pomeriggi romani, i nostri sogni ….
Memoria di Joe Riot, Sergio Riti
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